Stanotte alle ore 4 un uomo era in macchina su Circonvallazione Appia, quando lauto che lo precedeva si è improvvisamente fermata allincrocio con via Baccarini e ne sono usciti quattro ragazzi. Luomo allora, intuendo subito le loro intenzioni, ha tentato di inserire la retromarcia, ma è stato accerchiato e minacciato, dopodiché due di loro gli hanno sottratto la sua auto di grossa cilindrata. Poco più avanti le due autovetture si sono scontrate e i due ragazzi a bordo dellauto appena sottratta sono fuggiti con questa, gli altri due sono invece scappati a piedi. Gli agenti arrivati sul posto, allertati dalla stessa vittima, hanno trovato lauto dei rapinatori abbandonata in strada poco più avanti, dai primi accertamenti sono risaliti al proprietario e, visto che il mezzo era sottoposto a fermo amministrativo, sono andati al suo indirizzo. Appena fuori labitazione hanno udito alcune voci provenire dallappartamento cui si stavano avvicinando, dove un uomo e una donna stavano discutendo dellutilizzo dellauto nonostante fosse sottoposta a fermo e quindi pianificavano una falsa denuncia di furto della stessa. Mentre i poliziotti facevano il giro del cortile interno si sono imbattuti nella proprietaria dellauto e in suo figlio, il vero destinatario del provvedimento amministrativo gravante sul mezzo. Il ragazzo ha subito confessato la sua responsabilità nella rapina avvenuta poco prima, ha quindi accompagnato gli agenti nel luogo in cui laveva abbandonata, dicendo di non conoscere le persone che erano state viste in sua compagnia poco prima. N.C., 23enne romano, è stato arrestato con laccusa di rapina aggravata in concorso.